Il Club si appresta a lanciare il Progetto Musiche e storie per l'Italia unita per dare continuità e per mantenere sempre vivi e presenti nei prossimi anni i valori culturali e storici espressi dalle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Il Progetto intende raccontare come la musica, colta e popolare, e le Bande musicali siano riuscite ad unire da sempre gli italiani intorno ad una lingua sonora conosciuta sia dalle comunità dei piccoli borghi dell'Italia, sia da quelle presenti nei paesi esteri più lontani.
Il Progetto è, quindi, dedicato a tutti gli italiani, ovunque essi siano, che ricordano anche attraverso la musica la loro storia secolare e le loro radici culturali e territoriali e che desiderano renderne partecipi le comunità nazionali o di adozione per farle conoscere, comprendere ed apprezzare.

La direzione di quattro bande civili quando il Maestro della banda era garante e punto di snodo dei percorsi culturali, non solo musicali, e sociali, assumendo sul territorio un ruolo parallelo alle classiche figure di rilievo: il medico condotto, il maresciallo dei Carabinieri, il farmacista, l'insegnante, il sacerdote. Un decennio di direzione di banda militare. L'inizio di una difficile ma entusiasmante attività imprenditoriale con la Casa Belati.
Queste le premesse che ispirarono a Tito Belati la pubblicazione del primo periodico musicale a tiratura nazionale interamente dedicato al mondo bandistico; e Tito Belati, nella sua natura istituzionale di soldato del Regno d'Italia entrato in servizio in Piemonte, volle aspettare il 50° dell'unità d'Italia per pubblicare il primo numero a gennaio del 1911, ritenendo le bande musicali espressione dell'unità del paese e della cultura musicale popolare e risorgimentale.
La prima iniziativa si concentra sulla musica dal vivo.

La testata L'Amico dei Musicisti nasce nel 1911 con la vocazione di promuovere e far conoscere i compositori italiani, più o meno celebri, di musica per banda e prosegue in questa missione fino all'ultimo numero della sua storia, lunga più di mezzo secolo.
Il Club per celebrare il centenario della fondazione della testata riprende questa vocazione con una iniziativa culturale e di documentazione: la pubblicazione di una Collana antologica su CD e DVD che riproponga la musica per banda italiana del Novecento edita dalla Casa Editrice Tito Belati e che possa anche collegarsi con la Collana discografica Dimensione Banda pubblicata dalla Fonit-Cetra.
Inoltre con questa Collana il Club intende fornire un supporto articolato e flessibile ai contenuti culturali, musicali ed informativi trattati nei due Progetti dedicati rispettivamente all'Italia unita ed ai compositori per banda del Novecento.
Il Club in questo lavoro ha coinvolto i Complessi bandistici iscritti, consapevoli del prezioso contributo che forniranno alla salvaguardia di un grande patrimonio nazionale di cultura e di creatività.
Un ausilio insostituibile di competenze e di conoscenze verrà dal Comitato Internazionale di Esperti sui Classici del Repertorio Bandistico.

Torna all'inizio